“Io penso che c’e’ solo un caso in cui De Luca verra’ candidato: nell’ipotesi in cui c’e’ una rottura nazionale tra i 5 Stelle e il Pd, magari cade il Governo e allora il Pd si tiene De Luca”. Lo ha detto a Salerno il questore della Camera, Edmondo Cirielli a margine dell’assemblea provinciale di Fratelli d’Italia.
“Oggi le dichiarazioni di Zingaretti sono molto chiare – prosegue – il Pd sa bene che De Luca ha governato male e non ha piu’ il vento in poppa e sicuramente non puo’ vincere. I 5 Stelle la pensano alla stessa maniera e aggiungono una carica di arrivismo partitico, visto che a loro questa parola non piace molto, di volersi accaparrare la poltrona in Campania. E quindi in uno scontro di poltrone viene sacrificato il sacrificabile”. Cirielli ha, poi, aggiunto di essere “tifoso di De Luca” in quanto una sua candidatura “per noi sarebbe il top, significherebbe una spaccatura con i 5 Stelle e significherebbe una persona che non ha governato bene e non gode del favore popolare”. Secondo il deputato di Fratelli d’Italia “sarebbe una passeggiata chiunque sarebbe il candidato del centrodestra”.
Per Cirielli sarebbe “anche logico che chi ha governato finora si dovrebbe ripresentare per essere giudicato dagli elettori per quello che ha fatto cinque anni. Ma mi rendo conto che il mio ragionamento e’ troppo istituzionale per essere compreso da Pd e 5 Stelle”.