Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro dell’Economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato nella notte un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti per fronteggiare le conseguenze dell’epidemia da Covid-19.
Il testo interviene con un ulteriore stanziamento di risorse, destinato al ristoro delle attivita’ economiche interessate, direttamente o indirettamente, dalle restrizioni disposte a tutela della salute, al sostegno dei lavoratori in esse impiegati, nonche’ con ulteriori misure connesse all’emergenza in corso. In particolare, e’ previsto un ampliamento delle categorie di attivita’ beneficiarie del contributo a fondo perduto previsto dal decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 (“RISTORI”). Per alcuni operatori gia’ beneficiari del contributo che registrano ulteriori restrizioni delle loro attivita’ alla luce delle nuove misure restrittive nelle zone arancioni e rosse, il contributo e’ aumentato di un ulteriore 50%. E’ previsto un nuovo contributo a fondo perduto per specifiche imprese che operano nelle Regioni caratterizzate da uno scenario di elevata o massima gravita’.