“Stiamo assistendo a una ripresa grave dei positivi”. E’ l’allarme lanciato da Vincenzo De Luca, governatore della Campania, nel corso della consueta diretta Facebook del venerdì. “Dobbiamo dire con chiarezza al Governo che è arrivato il momento di prendere decisioni nazionali adeguate al contagio” aggiunge.
“Noi in Campania – ammonisce – stiamo registrando da una settimana un tasso di positivi estremamente pesante, viaggiamo sui 1500 nuovi positivi da qualche giorno, tasso di contagio 10%. A livello nazionale si valutano le percentuali non sui tamponi molecolari ma antigenici che non sono affidabili, è un’altra truffa mediatica”.
Poi i dati dei contagi emersi con il ritorno della didattica in presenza: “In dieci giorni di apertura delle scuole, dal 25 gennaio al 4 febbraio, in Campania sono 2.280 i positivi nel mondo della scuola, tra docenti, non docenti, studenti. Nella fascia d’età 0-5 anni si registrano 573 casi positivi; fascia 6-10 anni, 617 casi positivi; fascia 11-13 anni, 351 positivi; fascia 14-19 anni, 739 casi”, ha spiegato.
Dati che preannunciano un’imminente ordinanza con nuove restrizioni dopo il vertice, in programma alle 18 di venerdì 5 febbraio, tra i responsabili delle Asl territoriali e gli esperti dell’Unità di crisi. “E’ del tutto evidente che questa situazione non la possiamo reggere” ha chiarito De Luca dicendo di parlare “da padre di famiglia”.