Il presidente eletto degli Stati Uniti, Joe Biden, intende rilanciare il massiccio piano di transizione energetica intrapreso dall’amministrazione dell’ex presidente Barack Obama, e rallentato dalla presidenza di Donald Trump, attingendo a fondi inutilizzati del dipartimento dell’Energia per 40 miliardi di dollari.
Lo scrive il quotidiano “Politico”. Biden, che da vicepresidente dell’amministrazione Obama ha gia’ supervisionato le politiche di stimolo economico, attingerebbe a fondi che erano stati accantonati proprio su sua iniziativa, come margine per la sottoscrizione di prestiti da parte del dipartimento dell’Energia. Secondo “Politico”, i 40 miliardi potrebbero segnare il primo passo verso la concretizzazione del controverso “Green New Deal” invocato dai progressisti statunitensi: uno sforzo da 2mila miliardi di dollari teso a rivoluzionare l’economia e le infrastrutture Usa all’insegna della sostenibilita’ ambientale.
Biden e i suoi collaboratori intendono affidare al dipartimento dell’Energia l’incarico di tagliare il livello di emissioni inquinanti del settore dei trasporti, tramite un massiccio ricorso a incentivi e tassazione per promuovere l’elettromobilita’. Al dipartimento spettera’ anche un ruolo cruciale sui fronti dell’efficientamento energetico degli edifici e dell’ammodernamento del settore energetico.